EPITAFFI AUTOGRAFI
Ho affidato alla storia il mio pensiero, ora fermati un attimo se puoi e condividi con me il tuo.
Castrese Esposito
Di me.
Un ombra, un vago ricordo, un sorriso triste.
Mi consola sapere che
Sulle tue labbra resterò indissolubile.
Castrese Esposito
Non voglio un’iscrizione da nessuna parte, voglio volare cinerina sopra i ghiacciai e confondermi con la sabbia dei fondali mediterranei.
Elisa Borgonovo
Ho amato la vita, ho conosciuto la morte, adesso vado oltre
Floriana Plebani
Sembrava morto e lo abbiamo seppellito…non si esclude un risveglio.
Francesco Tàmmaro
La vita e’ un tragico gioco dove nessuno ne esce vivo.
Giuseppe Vuolo
Il mio più grande desiderio è quello di potergli dire addio, per sempre!
È entrato con prepotenza nella mia vita, brutalizzando la mia femminilità, rendendomi fragile e lasciando ferite nel mio corpo e nella mia anima.
Adesso basta! Ne ho preso coscienza e voglio reagire con determinazione. Durante la dura lotta mi ritaglierò momenti “leggeri”, per sdrammatizzare, e imparerò a fare anche battute allegre e feroci sul mio nuovo stato e sul mio nuovo aspetto.
E poi l’immagine del dolce sorriso dell’infermiera che mi si avvicina tenendo in braccio, come fossero bambini, le sacche di “bombe chimiche” che inietterà nelle mie vene, e da lì la devastazione… anch’io le sorrido sperando che la devastazione mi conduca verso la rinascita.
Si, voglio dirgli bye bye, per sempre!
Intanto ho detto bye-bye ai miei lunghi e biondi capelli.
Giusi Corrao
Quando vi ho detto che prima o poi sarebbe accaduto avete pianto. Quando vi ho detto che sarebbe accaduto anche a voi, avete riso.
Laura D’Angelo
Come diceva quel tale andandosene: “Tolgo il disturbo, se pur minimo”.
Laura D’Angelo
I grandi scrivono i loro epitaffi, la gente comune li lascia scrivere agli altri sperando di guadagnarci.
Laura D’Angelo
Qui giace colei che visse e morì separata dalla morte in vita e dalla vita in morte.
Luciana Porzi
Marcello Perugia (22.05.1967 – 21.12.2012)
Chiede scusa ai Maya!
Marcello Perugia
Vissi, o comunque feci del mio meglio!
Marcello Perugia
Qui non giace nulla.
Ciò che era, vive nel ricordo di chi non lo dimentica e ciò che sarà, nella speranza di chi non ne accetta l’assenza.
Marcello Perugia
Ho vissuto momenti migliori, ma resto ottimista!
Marco Amendola
Se ne andò senza avvisare.
Michele Lopopolo
… 03 novembre 1959 … quando Dio Volle.
Amore mio
Mi guardai attorno spaesato, non c’eri più.
Attesi allora il primo traghetto,
che giunse in perfetto orario.
All’arrivo, stupito della serenità dei presenti, chiesi loro dov’eri.
Ti conoscevano, mi conoscevano, da sempre.
Mi indicarono uno spazio aperto.
Eri là.
Mi aspettavi guardando sognante i campi di grano maturo
perdersi nel luminoso orizzonte infinito.
Ti abbracciai, e così restammo per l’eternità.
Da allora viviamo il sentire profondo delle Anime quando si incontrano.
Paolo Pavanello
Dal buio vengo e del buio mi nutro, a tentoni verso un chissà…
René Miri
EPITAFFIO DI UN MATEMATICO
Sono fortunato: vissi in frazione, parlando del più e del meno. Non mi posi limiti. E ora, finalmente, guardo l’Infinito…
Roy Roberto
Torno subito.
Sara Leda
Sulla mia tomba scrivete quello che vi pare. Sai quanto me ne frega.
Victor Laszlo
Inutile che portate fiori, la tomba è vuota.
Victor Laszlo
EPITAFFIO DI UNA DONNA, KARIS.
Morta e risorta ripetutamente.
Mai stanca di vivere e morire.
Wihlelmina Vagante
EPITAFFIO DI WILHELMINA VAGANTE.
Faceva tutto quello che si riprometteva di non far mai.
Wihlelmina Vagante
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