Malombra, un romanzo e un film. Il primo romanzo di Fogazzaro (1865) con la sua modernità tematica e formale si colloca nella grande corrente dell’avanguardia europea del suo tempo, fra simbolismo, preraffaellismo, occultismo e rinnovata tensione religiosa. L’italianista Tiziana Piras ne disegna la genesi, le tematiche e la posizione nella letteratura italiana che oggi spetta al romanzo d’esordio di Fogazzaro. Alberto Buscaglia traccia la storia di Fogazzaro ispiratore di trame per l’allora nascente nuova arte del cinema, con la riduzione di Carmine Gallone (1916), seguita da quella di Mario Soldati (1942) che con la sua grande cura formale segna lo spartiacque fra il cinema d’evasione dei «telefoni bianchi» e il nascente neorealismo. Conduce Giuseppe Gervasini. Rinfresco di saluto.